Distillato prodotto ormai in tutto il mondo, ottenuto dalla distillazione di alool agricolo aromatizzato con bacche di ginepro e, in misura minore in base al Paese d’origine, aromi quali I’angelica, il coriandolo, la ginestra, la scorza di imone, le prugne selvatiche e alcune sostanze aromatiche La pratica più comune è quella di ridistillare I’alcol di base con gli aromi macerati, sia con i grossi impianti di distillazione continui che producono direttamente prima l’alcol d’uso e successivamente in parallelo I’alcol coni vari componenti aromatici. sia con impianti discontinui, utilizzando un alcol di base con le varie sostanze aromatiche o direttamente miscelando in alcol di base l’essenza composta dai vari aromi, per poi portare il prodotto finito ad su una gradazione di 40-45 % in volume, con I’aggiunta di acqua demineralizzata. Solitamente il prodotto finale viene imbottigliato e posto in commercio senza preventivi invecchiamenti ma con alcune settimane di stabilizzazione in contenitori neutri di acciaio inox, mentre è fatta eccezione per la produzione olandese per la quale vengono utilizzati diversi componenti aromatici e parte del distillato è posto ad invecchiamenti che possono arrivare ad un anno.
In Fancia prodotto nazionale viene chiamato “Genièvre in Germania Steinhaeger in Olanda Genever o Jenever, o Geneva, in Austria “Kranenitter e in drversi Paesi dell’Est euroeo Borovickza.
Il tipo di gin comunque più usato nel mondo è il “London Dry” prodotto dapprima nel paese d’origine: I’Inghilterra e più tardi, esportando i metodi di produzione nel resto del mondo.
(Gli Alcolici nel mondo dalla A alla Z)